CORSO REIKI USUI:

 

La formazione completa prevede tre livelli distinti. Tra un livello e l'altro, lo studente deve far intercorre un tempo necessario che gli permetta di praticare la tecnica e affinare la propria sensibilità e capacità di percezione. Nello specifico:

 

1° Livello (Shoden):

La durata del corso può variare dalle 12 alle 16 ore di formazione complessiva (a seconda del numero di partecipanti).

Prerequisito per partecipare: nessuno.

In questo livello si ricevono le "Attivazioni/Armonizzazioni" al Reiki (consentono al partecipante di entrare in risonanza con l'energia Reiki, permettendogli di canalizzarla e di dirigerla usando le proprie mani). Si apprendono:

- Brevi nozioni Storiche.

- Auto-trattamento.

- Come trattare gli altri.

- Alcune tecniche di Reiki Giapponese.

Durante il corso si fanno esercizi pratici e scambi.

 

2° Livello (Okuden):

La durata del corso può variare dalle 12 alle 16 ore di formazione complessiva (a seconda del numero di partecipanti).

Prerequisito per partecipare: avere fatto il Livello I.

In questo livello si riceve "l'Attivazione" al 2° Livello Reiki.

Si apprendono:

- Le chiavi energetiche e loro utilizzo nei trattamenti (i Simboli).

- L'Auto-trattamento di 2° Livello.

- I trattamenti vari di 2° livello (ad altri, a situazioni, a distanza).

- Tecniche di Reiki Giapponese.

 

3° Livello (Shinpiden): 

La durata del corso può variare dalle 16 alle 24 ore di formazione complessiva.

Prerequisito per partecipare: avere fatto il Livello I e Livello II.

- In questo livello si riceve "l'Attivazione" all'ultimo simbolo.

- Si apprendono inoltre gli elementi indispensabili per poter trasmettere le attivazioni e insegnare la disciplina. In occidente è conosciuto anche come livello master o maestrato.
Si noti che alcune scuole dividono il terzo livello in due sottolivelli distinti.

 

Ogni corso è comprensivo del materiale didattico (manuale) e dell’attestato di conseguimento del livello frequentato.

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N.B: Queste tecniche “NON SONO SOSTITUTIVE DI EVENTUALI TERAPIE MEDICHE, PARAMEDICHE, PSICOLOGICHE E PSICHIATRICHE” ma sono metodi finalizzati al riequilibrio energetico dell’utente.

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N.B: La professione di Operatore è disciplinata dalla legge 14 gennaio 2013 n. 4 (G.U. 26 gennaio 2013 n. 22).